Criteria 2017 - Bilancio Femminile

Con il classico dei "E' già finita?" andiamo ad analizzare quanto accaduto, numericamente parlando, ai Criteria 2017 nel settore femminile.

Per prima cosa vediamo quante , tra le 911 atlete delle 263 società partecipanti, sono riuscite a migliorare la miglior prestazione di categoria.



Sono 12 le migliori prestazioni migliorate nel corso di questi tre giorni di gare: meno delle 18 dello scorso anno, ma più delle 10 battute nel 2015. 

Un trend molto positivo di un settore che, in realtà, ha visto 13 primati battuti: Roberta Circi ha migliorato due volte il tempo dei 100 dorso junior, prima in gara e poi in staffetta.

A differenza del 2016 però, le migliori prestazioni non sono arrivate con omogeneità: 4 per la categoria ragazze (2+2), 8 per la categoria junior (tutte dall'anno 2002)  ed 1 per la categoria cadette.

Se tralasciamo le cadette, impegnate (soprattutto ad alti livelli) a preparare gli assoluti, notiamo che nel 2016 erano state battute 6 migliori prestazioni ragazze e 7 junior, mentre quest'anno la bilancia pende decisamente a favore delle junior.

Da questo punto di vista notiamo però che due atlete della categoria junior 2002 si sono divise 6 primati, dimostrando una forma ed un piglio nettamente superiori alla media: Karen Asprissi (Team Insubrika) nei 50 e 100 farfalla e la già citata Roberta Circi (SMGM Team Lombardia) nei 200 misti, 100 dorso (2 volte) e 200 dorso.

Ma passiamo all'analisi, stile per stile, dei tempi che sono valsi il titolo ai Criteria. Partiamo dallo stile libero!




Due migliori prestazioni e tanto spettacolo nello stile libero dove la sorpresa, se possiamo chiamarla tale, è Tania Quaglieri (Sea Sub Modena) che vince dalla quarta serie i 100. Grande weekend anche per Annachiara Mascolo (H Sport Firenze) che vince la tripletta 200-400-800 (stile Ledecky) nella categoria junior 2001, Giulia Salin (Team Veneto, doppietta 400-800, questiu ultimi con record), Maria Ginevra Masciopinto (Fimco Sport, 100+200) e Giulia Borra (Team Insubrika, 50 + 100).



Il dorso, come nel 2016, è la specialità più hot della sezione femminile: 6 record migliorati in 5 gare. La prestazione più massiccia dal punto di vista del punteggio è nei 50 dorso junior 2002: Costanza Cocconelli (NC Azzurra 91) migliora il precedente primato, che resisteva dal 2009, di 84 centesimi.

Ma la protagonista del dorso è di sicuro Roberta Circi: primato e oro nei 50, primato e oro nei 100 che migliora il giorno dopo in staffetta, portando il limite a 59.99.

Doppietta anche per Erika Gaetani (Olimpica Salentina), 100+200 con rispettivi primati tra le ragazze primo anno, e per Tania Quaglieri, 50+100 categoria cadette.




La rana è la specialità che, dal punto di vista delle migliori prestazioni, risente del periodo di stanca più lungo: i primati risalgono, infatti, quasi tutti al biennio 2007-2009, eccezion fatta per un paio di tempi del 2014-2015.

Sara Franceschi (FF GG / Nuoto Livorno), altra grande protagonista dei Criteria, si porta a casa l'accoppiata 100+200 tra le cadette. altrettanto fanno, nelle rispettive categorie, Giorgia Meloni (Atlantide Elmas) e Maria Letizia Piscopiello (Olimpica Salentina).



Nella farfalla la protagonista assoluta è Karen Asprissi (Team Insubrika) che coglie l'accoppiata 50+100 tra le junior 2002 e si porta a casa anche due migliori prestazioni, facendo inoltre registrare i migliori tempi dell'intero parco gara.

Doppietta anche per Antonella Crispino dell'Assonuoto Club Caserta (ragazze primo anno) che vince 100 e 200. I tre grandi nomi dei Criteria femmine si aggiudicano, curiosamente, una gara a farfalla a testa: Parliamo di Tania Quaglieri (50), Sara Franceschi (100) ed Ilaria Cusinato (200).



Chudiamo la carrellata delle gare individuali con i misti: tre record della manifestazione in tre categorie diverse. Ilaria Cusinato (Team Veneto) nei 400 misti cadette, Martina Ratti (SMGM Team Lombardia) nei 400 misti ragazze 2 anno e la solita Roberta Circi nei 200 misti junior. 

Chiudiamo con le staffette. In giallo trovate la miglior prestazione di squadra dal 2012 ad oggi.



Che tempo per il Team Lombardia: la squadra, che vince anche la classifica a punti di tutte le categorie, fa segnare il miglior tempo recente tra le junior di ben 2 secondi.




Anche nella 4x200 il Team Lombardia (questa volta cadette) nuota un secondo meno di quanto fatto l'anno scorso dall'Aniene.



Nella mista segnialiamo Team Insubrika junior: 4.08.87 e 4 secondi meno dell'Andrea Doria versione 2016.

Per il settore femmine è tutto ma non dopo aver fatto i complimenti a tutte le ragazze impegnate ai Criteria: per alcune di voi è stato un sogno, per altre (forse) un incubo, ma per tutte un'esperienza meritata che vi accompagnerà per tutta la vita. 

Ci si ritrova mercoledì: bilancio maschile!